Note sulle iscrizioniPer l’adesione al seminario è necessario l'invio della scheda di iscrizione a mezzo fax al 06.49384866 o 06.44704462, o anche online sul sito www.ceida.com, entro 4 giorni dalla data d'inizio. Per altre informazioni contattare segreteria corsi 06.492531
Requisiti STRUMENTAZIONE INFORMATICA RICHIESTA:
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Fascia orariaMattino
Prepara perIllustrare le novità normative sui rifiuti e gli orientamenti giurisprudenziali, con riferimento alle competenze della pubblica amministrazione locale sui rifiuti soli “urbani”. Spiegare da un punto di vista economico, ingegneristico, biochimico la “gestione integrata dei rifiuti urbani”. Illustrare la disciplina relativa alla gestione di particolari categorie di rifiuti solidi urbani, a seguito degli accordi ANCI con le principali associazioni di categoria (CONAI, CdC RAEE; con riferimento a: imballaggi (il sistema ANCI-CONAI); RAEE (il sistema ANCI-CdC-RAEE, il nuovo accordo Anci CDC Raee); l’organizzazione e la gestione dei CdR, gli obblighi della distribuzione. Pile e accumulatori: il nuovo sistema Anci-CDCNPA per la gestione di questi rifiuti. Fare il punto della situazione sulla disciplina d’affidamento del servizio pubblico locale di igiene urbana, e illustrare le recenti novità, con particolare riferimento all’introduzione dei nuovi “criteri ambientali minimi” (CAM). Illustrare il meccanismo impositivo Comune-Cittadino utente, per il finanziamento del servizio medesimo, dalla TARSU alla nuova IUC.
Note sul pagamentoLa quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici, e comprende il materiale didattico e il coffee break.
DocentiDott. Stefano SASSONE - Docente di Economia dell’ambiente
Requisiti di scolaritàDiploma di scuola secondaria di secondo grado, Laurea
La giornata di studio riguarda il tema della gestione integrata dei rifiuti solidi urbani da parte della Pubblica Amministrazione, e in particolare dei Comuni, facendo il punto della situazione attuale e illustrando le prospettive circa gli argomenti trattati durante la loro esposizione.
PROGRAMMA
Normativa sui rifiuti. I principi della disciplina (art. 177, TUA), il concetto di rifiuto, materia prima seconda, e sottoprodotto: le nuove definizioni introdotte dal d.l.vo 205/10. L’attività di prevenzione e il nuovo programma nazionale del MATTM (art. 180, c.1 bis), il quadro delle competenze: Stato, Regioni, Province, Comuni. Il regolamento comunale di gestione dei rifiuti urbani. La nuova gerarchia del rifiuto: dalla prevenzione allo smaltimento: prospettive della gestione integrata del rifiuto solido urbano con l’introduzione della “preparazione per il riutilizzo”. L’assimilazione dei rifiuti speciali agli urbani.
Gestione integrata dei rifiuti. Le modificazioni ed integrazioni normative introdotte dal d.l.vo 205/10. Le fasi della gestione integrata dei rifiuti urbani: le attività di raccolta, trasporto, recupero e smaltimento. Focus sul recupero: modalità e dati. Focus sullo smaltimento: tecnologie e consistenza del fenomeno (Rapporto Ispra).
I Sistemi pubblico-privato per assolvere alla responsabilità (estesa) del produttore. La gestione degli imballaggi. La disciplina normativa degli imballaggi dopo il decreto “liberalizzazioni” (titolo II, parte IV, del d.l.vo 152/06), e la nuova direttiva 2013/2/UE del febbraio 2013, che innova i criteri di individuazione dell’imballaggio. Il sistema CONAI-Consorzi di filiera: descrizione e il suo contributo all’evoluzione della gestione degli imballaggi dal decreto Ronchi (d.l.vo 22/97) fino ad oggi. Gli accordi quadro ANCI-CONAI: la valorizzazione economica degli imballaggi e il supporto alle raccolte differenziate dei Comuni.
La gestione dei RAEE. La disciplina normativa dei RAEE: d.l.vo 151/05 e successive modificazioni ed integrazioni. La revisione della Direttiva RAEE: prospettive della disciplina normativa dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Il sistema CdC RAEE-sistemi collettivi: attori e descrizione del sistema, il contributo alla raccolta e il recupero dei RAEE. Il nuovo accordo quadro ANCI-CdC RAEE: le novità del nuovo accordo triennale. Il nuovo accordo quadro ANCI-CdC RAEE - distributori. La gestione di pile ed accumulatori. La disciplina normativa. Il nuovo sistema Anci-CDCNPA. Gli attori. Il nuovo principio dell’“1 vs 0”, introdotto con il recepimento della nuova direttiva RAEE n. 19/2012.
Il finanziamento del servizio di igiene urbana. Il meccanismo impositivo Comune - Cittadino utente, per il finanziamento del servizio medesimo, e i più recenti aggiornamenti sulla TARES e la transizione verso la IUC. Inquadramento normativo del rapporto impositivo Comune-cittadino utente: evoluzione e caratteristiche attuali. Dalla TIA1 (d.l.vo 22/97) alla IUC, passando per la Tares, cosa cambia per il Comune e per l’utente.
L’affidamento del servizio di igiene urbana: punto della situazione. Inquadramento generale sulla disciplina. Gli effetti della sentenza della Corte Costituzionale n. 199 del 20/7/2012: cosa cambia. Le recenti modificazioni della normativa: cosa cambia con la l. 221/12 sugli affidamenti in house del servizio di igiene urbana, gli effetti della sentenza della Corte Costituzionale n. 50 del 28/3/2013 sugli affidamenti in house, gli affidamenti diretti alle società “in house” dopo le modifiche alla spending review ad opera del d.l. 69/13 (c.d. “Decreto del fare”). L’introduzione dei c.d. “criteri ambientali minimi” nell’affidamento del servizio con il d.m. Ambiente del 14/2/14.
Dove e quando
Novità della gestione dei rifiuti negli Enti locali