Rivolto aDirigenti, quadri, impiegati amministrativi e tecnici; membri uffici Bilancio e Ragioneria; professionisti.
Prepara per- IL PATTO DI STABILITÀ DOPO LE ULTIME NOVITÀ LEGISLATIVE
- L’ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI CONTABILI
- LE REGOLE DELL’INDEBITAMENTO
- LA CONTABILITÀ ECONOMICO-PATRIMONIALE
- LE NOVITÀ IN MATERIA DI CONTROLLI INTRODOTTE DAL D.L. 174/2012
- IL CONTROLLO CONTABILE DELLE RAGIONERIE
- NUOVI ADEMPIMENTI DEI REVISORI
- I CONTROLLI DELLA CORTE DEI CONTI
Note sul pagamento(la quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici)
DocentiProf. Carmine COSSIGA, Prof. Fabio Giulio GRANDIS
Requisiti di scolaritàDiploma di scuola secondaria di secondo grado, Laurea
PROGRAMMA
Gli obiettivi di finanza pubblica e il concorso degli enti locali. Le regole del patto di stabilità interno e gli effetti del mancato rispetto. Le modalità operative con particolare riguardo al controllo dei saldi finanziari. Il sistema di controllo e monitoraggio dei vincoli posti. L’armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni e degli enti locali alla luce del d.l.vo 118/11 e dei decreti attuativi. La fase sperimentale. La contabilità finanziaria “rafforzata” o “realizzativa” affiancata a un sistema di contabilità economico-patrimoniale a fini conoscitivi. La nuova disciplina del risultato di amministrazione. I principi contabili generali e i principi contabili applicati. Gli strumenti della programmazione pluriennale e annuale. La Relazione previsionale e Programmatica (RPP): funzioni, struttura ed elementi. Attività per programmi e progetti. Il bilancio di previsione: la struttura attuale e quella nuova per missioni e programmi coerenti con i dati SIOPE, da allegare al budget economico e al bilancio d’esercizio. I macroaggregati. Il piano dei conti integrato. Il Piano esecutivo di gestione (PEG): disciplina ed esemplificazioni.
Le leggi di stabilità 2013 e 2014 (ll. 228/12 e 147/13) e i loro effetti nell’ambito degli enti locali. Le novità in materia di controlli introdotte dal decreto “salva enti” (d.l. 174/2012, conv. in l. 213/12). I rapporti del servizio ragioneria con gli uffici responsabili della gestione. Il parere di regolarità contabile. Il nuovo ruolo del segretario comunale e provinciale. Misure organizzative per garantire la tempestività dei pagamenti e l’importanza dell’attestazione di copertura finanziaria. La funzione “allargata” dei revisori dei conti negli enti locali: profili metodologici; tecniche di campionamento e di referto; obblighi di denunzia degli illeciti. I rapporti con la Corte dei conti in sede di controllo e in sede giurisdizionale. I nuovi compiti delle sezioni regionali di controllo della Corte anche alla luce del d.l. 174/12: funzione consultiva di controllo finanziario-contabile, di controllo sulla gestione. Le linee guida della Corte dei conti nei confronti dei revisori. Esame ragionato delle pronunzie della Corte sui bilanci preventivi e consuntivi e dei pareri resi in materia di contabilità degli enti locali.
La sistemazione dei debiti fuori bilancio e la procedura di riconoscimento dei debiti.
Il bilancio economico e l’impianto della contabilità analitica: rilevazioni analitiche economiche per centri di responsabilità, di attività, di prodotto; determinazione degli scostamenti; integrazione tra contabilità finanziaria ed economico-patrimoniale. Il bilancio consolidato con i propri enti ed organismi strumentali, aziende, società e altri organismi controllati.
La contabilità economico-patrimoniale nell’ente locale: il patrimonio nella Pubblica Amministrazione. La disciplina degli inventari e la ricognizione e valorizzazione del patrimonio prevista dall’art. 58 del d.l. 112/08. Caratteristiche e classificazioni degli elementi del patrimonio. La valutazione dei beni demaniali e patrimoniali. Il conto del patrimonio. I crediti inesigibili e di dubbia esigibilità. Il conto economico. Il prospetto di conciliazione quale strumento di collegamento tra contabilità finanziaria ed economica negli enti locali. Le scritture di rettifica e di integrazione. I costi capitalizzati e gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni. I ricavi pluriennali. L’IVA. Le quote di ammortamento e del fondo svalutazione crediti. Le plusvalenze e le minusvalenze. Le sopravvenienze e le insussistenze. Il raccordo in contabilità economica delle spese del titolo II.
Dove e quando
Armonizzazione sistemi contabili e gestione del bilancio degli enti locali e loro organismi