Note sulle iscrizioniPer l’adesione al seminario è necessario l'invio della scheda di iscrizione a mezzo fax al 06.49384866 o 06.44704462, o anche online sul sito www.ceida.com, entro 4 giorni dalla data d'inizio. Per altre informazioni contattare segreteria corsi 06.492531
Fascia orariaTutto il giorno
Prepara perIl seminario opera una ricognizione completa della disciplina concernente le cosiddette cause di esclusione dalle gare, considerata come quella generatrice di maggiore contenzioso all'atto della gara, al fine di individuare utili linee guida per i funzionari impegnati in tale fase procedurale, così come in quelle successive del controllo dei requisiti dell'aggiudicatario e di autorizzazione dei subappalti.
Note sul pagamentoLa quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici, e comprende il materiale didattico e il coffee break.
DocentiAvv. Stefano de MARINIS - Avvocato amministrativista in Roma Esperto in materia di contrattualistica pubblica
Requisiti di scolaritàDiploma di scuola secondaria di secondo grado, Laurea
- LA DISCIPLINA DELLE CAUSE DI ESCLUSIONE DI CUI ALL’ART. 38 DEL CODICE – REGIME UNICO PER FORNITURE, SERVIZI, E LAVORI – LE MODIFICHE ED I PIÙ RECENTI CHIARIMENTI DELL'AUTORITÀ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI (DOC. CONSULTAZIONE BANDI TIPO)
ORARIO: 9,00 -13,00/14,00 - 17,00
PROGRAMMA
La disciplina di cui all’art. 38 del Codice, riguardante il possesso dei requisiti di ordine generale per la partecipazione alle gare, l’assunzione di contratti aventi ad oggetto lavori, forniture e servizi e l'autorizzazione dei subappalti. Descrizione delle singole previsioni ed analisi delle tematiche connesse. Cause di esclusione e l'attività interpretativa dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici: gli schemi di bandi tipo secondo i documenti di consultazione. Le modifiche apportate dalla legislazione più recente: la fattispecie del concordato con continuità; l'aggiornamento dei riferimenti alla disciplina antimafia; l’estensione alla persona fisica, socio unico o di riferimento, del novero dei soggetti “sensibili” nelle società con meno di 4 soci relativamente alle condanne o alla pendenza di procedimenti per l’applicazione di misure di prevenzione antimafia (la lettura del Consiglio di Stato); la violazione del divieto di intestazione fiduciaria; l’ininfluenza dei i reati depenalizzati ed estinti, delle condanne revocate e di quelle per le quali è intervenuta riabilitazione; i problemi riguardanti gli amministratori cessati; il parametro di gravità nelle violazioni degli obblighi concernenti il pagamento di imposte e tasse e di quelli in materia retributiva, contributiva e previdenziale nei confronti dei lavoratori. Le altre previsioni dell’art. 38. Le ulteriori cause di esclusione riferibili ai contenuti dell’art. 38: condizioni espressamente previste come tali dalla legge, dal Codice o dal regolamento. Il principio di tassatività fissato dall’art. 46, comma 1 bis. La dichiarazione del possesso dei requisiti: gli schemi da adottare in attesa dell’adozione di quelli previsti dall’art. 74, comma 2 bis, del Codice. Il controllo come fattore impediente la partecipazione: la “decertificazione” e l’utilizzo di AVCpass. I problemi legati al rilievo delle false dichiarazioni secondo la giurisprudenza più recente: esclusione dalla gara e segnalazione all’Autorità; l’autonoma rilevanza del provvedimento e l’eventuale iscrizione nel Casellario come fatto indipendente o correlato. La gradualità delle sanzioni.
Dove e quando
La disciplina delle cause di esclusione dalle gare (art. 38 codice dei contratti)