Note sulle iscrizioniPer l’adesione al seminario è necessario l'invio della scheda di iscrizione a mezzo fax al 06.49384866 o 06.44704462, o anche online sul sito www.ceida.com, entro 4 giorni dalla data d'inizio. Per altre informazioni contattare segreteria corsi 06.492531
Requisiti STRUMENTAZIONE INFORMATICA RICHIESTA per la modalità in videoconferenza:
La videoconferenza (web conference) per funzionare correttamente necessita di un PC, di cuffie, di eventuali webcam e microfono in caso di utilizzo interattivo video/audio, e di una connessione internet con i seguenti parametri minimi: download 128 KB/s ed upload 64KB/s; le apparecchiature utilizzate devono essere omologate con gli standard europei.
Nel caso di eventuali problemi di connessione il Ceida si impegna a provvedere alla trasmissione del seminario in differita anziché in diretta.
Fascia orariaMattino
Rivolto aCorso di aggiornamento utile ai fini del mantenimento del titolo abilitante all’esercizio della professione di Consulente della sicurezza, di Responsabile e Addetto ai Servizi prevenzione, Capo squadra antincendio ed evacuazione, per gli Addetti agli uffici tecnici, per i Coordinatori per la progettazione e per l’esecuzione dei lavori di genio civile, per gli ispettori delle Aziende USL e gli ispettori del lavoro.
Note sul pagamentoLa quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici, e comprende il materiale didattico e il coffee break.
DocentiProf. Remo ZUCCHETTI - Docente di sicurezza della Business School, Div. Università Luiss G. Carli di Roma, Consulente tecnico del Tribunale di Roma
Requisiti di scolaritàDiploma di scuola secondaria di secondo grado, Laurea
Obbligo di frequenzaSi
Corso per l'assolvimento obblighi d'istruzioneSi
Corso di formazione continua individualeSi
RilasciaAttestato di frequenza con profitto
Certificato/attestatoL’attestato di partecipazione e profitto verrà rilasciato dal Sindacato DIRSTAT, in Convenzione con il CEIDA.
La formazione obbligatoria dei lavoratori in materia di sicurezza (**) trova la sua disciplina generale nel d.l.vo 81/08. Essa è regolamentata nel dettaglio da Accordi Stato-Regioni. Il recente Accordo del 25/7/12 ha integrato e modificato le disposizioni contenute nei precedenti Accordi 21/12/11 e 26/1/06 per quanto riguarda la formazione dei Lavoratori, preposti e dirigenti (art. 37, d.l.vo 81/08), RSPPR e ASPPR (art. 32).
Limitatamente ai dirigenti e preposti in servizio, l’Accordo ha stabilito che il percorso formativo di aggiornamento doveva essere completato entro lo scorso 11/7/2013. La mancata formazione è sanzionata penalmente.
PROGRAMMA
Modulo 1. Giuridico-normativo. Sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori
Gli organi di vigilanza e le procedure ispettive. Soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il d.l.vo 81/08. Compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa. Delega di funzioni. La responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa.
La responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni (ex d.l.vo 231/01) per i delitti di lesioni colpose od omicidio colposo a seguito di infortunio sul lavoro). I sistemi di qualificazione delle imprese e la patente a punti in edilizia.
Modulo 2. Gestione e organizzazione della sicurezza. Modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro (art. 30, d.l.vo 81/08). Obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione. Organizzazione della prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze. Modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative e in ordine all’adempimento degli obblighi del datore di lavoro e dei dirigenti (previsti anche dal comma 3 bis dell’art. 18, d.l.vo 81/08). Ruolo del Responsabile e degli Addetti al Servizio di prevenzione e protezione.
Modulo 3. Individuazione e valutazione dei rischi. Criteri e strumenti per l’individuazione dei pericoli e la valutazione dei rischi. Il rischio da stress lavoro-correlato. Il rischio ricollegabile alle differenze di genere, età alla provenienza da altri Paesi e alla tipologia contrattuale. Il rischio interferenziale e la gestione del rischio nella gestione dei lavori in appalto. Le misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio. La considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori e dei preposti. I dispositivi di protezione individuale (DPI). La sorveglianza sanitaria.
Modulo 4. Comunicazione, formazione e consultazione dei lavoratori. Competenze relazionali e consapevolezza del ruolo. Importanza strategica dell’informazione, della formazione e dell’addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà aziendale. Tecniche di comunicazione. Lavoro di gruppo e gestione del conflitto. Consultazione e partecipazione dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
Questionario di verifica.
Dove e quando
La formazione dei dirigenti e dei preposti nella sicurezza sul lavoro