- IL RITO DINANZI AL GIUDICE ORDINARIO
- CONCILIAZIONI
- ARBITRATI
- GLI UFFICI PER LA GESTIONE DEL CONTENZIOSO
DURATA
3 giorni
DATE
25-26-27 novembre 2013
ORARIO
8,45 - 14,45
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: euro 640,00 + IVA 21% (la quota è esente da IVA se corrisposta da Enti pubblici)
I partecipanti a titolo personale possono effettuare il pagamento versando metà della quota all'inizio del corso e metà dopo 60gg.
RELATORI
Dott. Oberdan FORLENZA
Consigliere di Stato
Dott. Paolo MORMILE
Magistrato del lavoro
Avv. Maria GENTILE
Professore Scuola Superiore dell’Economia e delle Finanze
PROGRAMMA
Il rito del lavoro e il contenzioso relativo ai pubblici dipendenti: profili processuali. L’iter del giudizio innanzi al giudice del lavoro. Il giudice unico. Il processo per le controversie di lavoro dei dipendenti di amministrazioni pubbliche introdotto dal d.l.vo 80/98 e successive modifiche. Distinzione tra controversie appartenenti alla giurisdizione del giudice ordinario e controversie appartenenti alla giurisdizione del giudice amministrativo. La difesa in giudizio all’amministrazione: strategie; parametri decisionali; limiti alla disponibilità dell’oggetto delle controversie. La costituzione in giudizio e lo svolgimento del processo di primo grado. I poteri del giudice e la sentenza. Le innovazioni introdotte dall’art. 2 del d.l.vo 150/2011, comuni alle controversie disciplinate dal rito del lavoro. Principali questioni: controversie relative allo status giuridico; ai trasferimenti; ai corrispettivi per lo svolgimento di mansioni superiori; ai diritti patrimoniali del dipendente. La tutela prevista dall’art. 28 della l. 300/70 (Statuto dei lavoratori). La condotta antisindacale e il mobbing. Le azioni contro le discriminazioni alla luce dell’art. 28 del d.l.vo 150/11. Il procedimento disciplinare e la sua sindacabilità in sede processuale. Le controversie in materia di procedure concorsuali nel pubblico impiego. I filtri deflattivi del contenzioso: la difesa in giudizio della P.A. e l’art. 417 bis c.p.c.; l’accertamento pregiudiziale sull’efficacia, validità ed interpretazione dei contratti collettivi; il giudizio incidentale di interpretazione del contratto collettivo; le spese di lite. Il nuovo tentativo di conciliazione di cui all’art. 410 del c.p.c., introdotto dalla l. 183/2010. Le ipotesi di arbitrato disciplinate dagli artt. 412 c.p.c., 412 ter c.p.c. e 412 quater c.p.c., introdotte dall’art. 31 della l. 183/10. Risvolti organizzativi per la pubblica amministrazione derivanti dalla devoluzione al giudice ordinario delle controversie sul pubblico impiego. La creazione e l’organizzazione degli uffici per la gestione del contenzioso del lavoro. I rapporti con l’Avvocatura dello Stato o con l’avvocatura interna. Rapporti tra difesa in primo grado e appello. Tecniche defensionali, verbalizzazione in udienza, istruttoria. Stesura simulata di memorie per l’Amministrazione. Esame ragionato della giurisprudenza.
Dove e quando
Il rito del lavoro nelle P.A. e la difesa in giudizio dell’Amministrazione