Il corso è organizzato in modo da effettuare il 70% delle ore di lezione teorica in formazione a distanza e il 30% in aula. Il corso approfondisce sul tema della raccolta, del trattamento e dello smaltimento dei rifiuti solidi. Indirizzato sia a chi già da tempo opera nel settore, sia a chi si accosta per la prima volta al tema della gestione integrata dei rifiuti, il corso si propone di formare e accrescere la propria professionalità. La Figura Professionale è un tecnico qualificato (art.11 comma 1 lettera a) del Decreto 28 Aprile 1998 n.406) da inserire all’interno di un’azienda di smaltimento rifiuti urbani (categoria 6D, art.8 comma 2 lettera d) del Decreto 28 Aprile 1998 n.406), capace di affrontare le problematiche relative alle differenti modalità di smaltimento, alla realizzazione degli impianti unitamente alla complessità degli obblighi e degli adempimenti. Tali figure professionali dovranno oltretutto organizzare l’impresa in modo organico in funzione delle diverse problematiche e dialogare con gli organi competenti e di controllo. La figura professionale ha sviluppato le conoscenze dei sistemi aziendali e dei processi di smaltimento dei rifiuti. Classifica i rifiuti e determina il migliore processo di smaltimento. Ha le competenze tecniche per dirigere i lavori in qualsiasi tipo di impresa di smaltimento avendo cura di operare nell’ottica dell’ecosostenibilità e del minore impatto ambientale.
LEGGI DI RIFERIMENTO
D. Lgs. n.22/97 (Decreto Ronchi); sui rifiuti, sui rifiuti pericolosi e sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio. Legge n. 441/87 sugli impianti di smaltimento e di recupero; Legge n. 475/88 Mancata ottemperanza agli obblighi relativi ai registri di carico e scarico; Regolamento (CEE) n. 259/93 relativo ai trasporti transfrontalieri di rifiuti; Regolamento (CEE) n. 120/97 relativo alla sorveglianza e al controllo delle spedizioni di rifiuti all'interno della Comunità europea, nonché in entrata e in uscita del suo territorio; D.M. n. 503/97 concernenti la prevenzione dell'inquinamento atmosferico provocato dagli impianti di incenerimento dei rifiuti urbani e la disciplina delle emissioni e delle condizioni di combustione degli impianti di incenerimento di rifiuti urbani, di rifiuti speciali non pericolosi, nonche' di taluni rifiuti sanitari. D.P.R. 915 del 10/09/1982 Ordinanza contingibile ed urgente per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani ed assimilabili di alcuni Comuni della Provincia di Macerata; D.M. 324 del 21/06/1991 Modificazioni ed integrazioni al regolamento recante modalità organizzative e di funzionamento dell'Albo nazionale delle imprese esercenti servizi di smaltimento dei rifiuti nelle varie fasi, nonché dei requisiti, dei termini, delle modalità e dei diritti di iscrizione; L. n. 845/78 L. n. 845/78 Legge-quadro in materia di formazione professionale; L. R. 19/87 "Riconoscimento dei corsi di formazione professionale autofinanziati" e s.m.i.; D.Lgs. 626/94 sicurezza sul lavoro, D.lgs 81/2008 testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro.
OBIETTIVI LAVORATIVI
Iscrizione in Camera di Commercio; Iscrizione ai centri per l’impiego; Possibilità di diventare responsabile tecnico.
MATERIE DI INSEGNAMENTO
Ambito propedeutico; Ambito tecnico: trasporto e raccolta; trasporto e raccolta rifiuti pericolosi; gestione di impianti per smaltimento e recupero; intermediazione e commercio dei rifiuti; bonifica dei siti.